V Domenica del Tempo Ordinario

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 5,13-16.

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: ” Voi siete il sale della terra; ma se il sale perdesse il sapore, con che cosa lo si potrà render salato? A null’altro serve che ad essere gettato via e calpestato dagli uomini.
Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città collocata sopra un monte,
né si accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché faccia luce a tutti quelli che sono nella casa.
Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al vostro Padre che è nei cieli.”

 

Il Signore Gesù oggi continua a dirci “sei luce”, “ sei sale”, sei fermento di vita!
Voi siete la luce del mondo, il sapore del mondo, il giusto risplende come luce.
Isaia spiega bene cosa significa essere luce: occuparsi dei poveri, degli emarginati, dei violati senza
dimenticare i propri parenti! Con queste attenzioni la tua ferita si rimarginerà presto.. quale ferita?
Le interpretazioni possono essere tante! Per me la ferita che si risana è quella dell’egoismo e
dell’individualismo, il fare per sé!
Non è un automatismo che se ti occupi dei poveri sei altruista, proprio no… si possono usare i poveri
come sgabello per se stessi!

Però se semplicemente ti accorgi di chi soffre cominci a condividere cose, emozioni, esperienze,
delusioni… cominci a vedere il mondo dal lato B, dal lato oscuro dove la giustizia è praticamente
sempre calpestata e il più delle volte ti accorgi di far parte dell’altro “mucchio” come diceva don Zeno di
Nomadelfia!

La luce del giusto è più cara di ogni bolletta, perché la si paga in prima persona, frontalmente!
Il Signore ci invita a risplendere con queste opere davanti al mondo! Spesso è risplendere della sua
stessa luce: quando sarò innalzato attirerò tutti a me! Esempi di questa luce sono Falcone, Borsellino,
M.Luther king, s. Francesco e altre migliaia di persone “comuni” che lottano per la giustizia, per le pari
opportunità, per l’emancipazione, per lo sviluppo, per i diritti umani…. nella scuola, sul lavoro, nella
sanità!

Monache Benedettine SS. Salvatore Grandate