Domenica, 1 Maggio 2016
Siamo i ragazzi della Tappa 14enni della Parrocchia di S. Bartolomeo di Grandate e vorremmo parlare della nostra esperienza vissuta il 1 maggio a Como, con il Vescovo Diego Coletti, in occasione del “Giubileo dei ragazzi”.
In mattinata ci siamo recati in città con il treno e ci siamo ritrovati al Centro Pastorale Cardinal Ferrari con i ragazzi di altre parrocchie della Diocesi; alcuni di loro li avevamo già conosciuti, durante gli incontri di vicariato programmati nel corso dell’anno, nei quali si era riflettuto sulla metafora del viaggio e sull’ individuazione della strada da percorrere per iniziare una nuova tappa della nostra vita.
Dopo aver consegnato il nostro “Diario di viaggio”, nel quale avevamo raccontato i momenti significativi, vissuti come gruppo, durante gli anni di catechismo, ci hanno diviso in varie squadre dandoci l’opportunità di incontrare e conoscere nuovi amici (compagni di viaggio) con i quali abbiamo giocato e condiviso tanti momenti di allegria.
Anche il momento del pranzo è stato molto gradevole in quanto abbiamo potuto ancora una volta scambiare, tra noi ragazzi, i nostri pensieri e le nostre opinioni riguardo al nostro futuro e per conoscerci ancora di più. Dopo il pranzo, ci siamo diretti verso Piazza Verdi, dove, a ritmo di musica abbiamo ballato e cantato aspettando il Vescovo.
Ci siamo recati quindi in Duomo per partecipare alla S. Messa e abbiamo ascoltato le Sue parole che sono state molto interessanti e incoraggianti. Il Vescovo Diego, infatti, precisava che la “tappa” è un’occasione importante per aiutarci a scoprire il significato della Misericordia.
Ci ha più volte esortato ad essere VERI Cristiani, quindi a vivere sull’esempio di Gesù che per tutti noi non deve essere visto come qualcosa di irraggiungibile, ma come un vero amico a cui affidare la nostra vita.
Ci ha molto colpito anche il momento nel quale ci esortava a tenere sempre in mano “il volante“ della nostra vita per essere noi gli unici piloti e quindi responsabili delle nostre scelte…faremo delle soste e delle deviazioni ma l’importante sarà rimettersi in carreggiata per raggiungere la meta che abbiamo stabilito, tenendo sempre presente Gesù e il Vangelo come nostro unico riferimento.
Queste parole ci hanno fatto riflettere e abbiamo pensato che saremmo usciti dal duomo sicuramente diversi e convinti di cambiare in meglio la nostra vita.
Al termine della S. Messa il Vescovo ci ha affidato un “mandato” che dovrà ispirare ciascuno di noi ad iniziare il cammino verso una nuova vita in comunione con Dio, rinnovando l’impegno di essere sempre testimoni.
Dopo la S. Messa abbiamo avuto il tempo per ascoltare ancora un po’ di musica e cantare, per poi dirigerci verso la stazione dove ci aspettava il treno diretto verso Grandate.
E’ stata una giornata unica, speciale e in generale ci siamo divertiti molto!!
Andrea, Gaia, Giulia, Greta, Marzia e altri dieci nostri amici!!!