“Spero che non siate venuti qui per me ma per Gesù!”.

“Spero che non siate venuti qui per me ma per Gesù!”.
Ha scherzato così don Roberto durante la Messa delle 18 di martedì 3 ottobre davanti all’inaspettata piccola folla che ha partecipato alla celebrazione.

L’occasione era davvero speciale: la comunità di Grandate ha voluto ricordare il secondo anniversario dell’arrivo di don Roberto fra noi.

“Se siete riusciti a venire questa sera a Messa allora vuol dire che potete venire ancora – ha continuato don Roberto – vi aspetto un altro martedì, magari non tutti ma almeno uno al mese ci si può organizzare“.

Poi ha ricordato il giorno del suo arrivo, il 3 ottobre 2015: “In quell’occasione ho detto che dovevamo camminare insieme, ma non insieme tra di noi: insieme con Gesù. Solo così possiamo aprirci a un amore infinito”.

Don Roberto ha scelto di fare il suo ingresso a Grandate in un giorno non casuale: “Il 3 ottobre 1226 moriva San Francesco d’Assisi, nudo e povero. Io ho voluto ricordarlo perché lui era un grande innamorato di Gesù. E anche noi dobbiamo essere innamorati di Gesù e su questa strada camminare insieme”.