SOGNATORI, STRANIERI, OSPITI. Tre parole che fanno parte del viaggio (tema-guida del Grest di quest’anno), di qualunque viaggio. E proprio con i bambini e i ragazzi del Grest, e i loro genitori, abbiamo cercato di riflettere sul significato di queste tre parole, durante tre serate organizzate in oratorio. Il punto di partenza sono state alcune pagine del Vangelo.
Il brano di Matteo (2,1-10) che racconta il cammino dei Magi da Oriente a Betlemme, ci ha suggerito che, dentro al cuore di tutti noi, c’è un desiderio che ci spinge ad intraprendere viaggi alla ricerca di ciò che dà Senso alla vita. I Magi si sono lasciati guidare dalla Stella e anche noi dobbiamo imparare ad alzare lo sguardo, a scrutare il cielo e guardare le stelle e a lasciare che il DESIDERIO di Bene che Dio ha messo dentro di noi ci faccia essere SOGNATORI di speranza e di pace.
La parabola del Buon Samaritano (Lc 10,30-37) ci ha aiutati a riflettere su una parola che forse ci fa un pò paura, la parola STRANIERI. L’uomo della parabola che cade nelle mani dei briganti racconta forse il viaggio di tante persone che percorrono le strade del mondo, alla ricerca di un posto dove sentirsi “a casa” ma che spesso trovano indifferenza, ostilità e violenza. L’invito di Gesù è quello di “farsi prossimo”. Gesù ci chiede di farci vicini a coloro che incontriamo lungo la via, il primo passo per accorciare la distanza tocca a noi cosi che l’altro possa sentirsi “uno di noi”, un fratello.
Occorre imparare lo stile dell’ospitalità, quello stile che è ben descritto nel vangelo di Luca (10,38-42) dove si racconta che, mentre Gesù è in cammino, entra in un villaggio e una donna di nome Marta lo ospita in casa sua. Che bello avere come ospite Gesù! E a comprendere bene la grandezza di questo dono è Maria, la sorella di Marta, che seduta ai piedi del Signore ascolta la sua Parola. Ecco il segreto dell’ospitalità: far entrare l’altro nella nostra casa, nella nostra vita e mettersi in ascolto… Faremo allora la straordinaria esperienza di far sentire gli altri OSPITI e di sentirci OSPITI…
A partire quindi da queste tre meravigliose pagine del Vangelo abbiamo cercato di riflettere ma non solo… abbiamo giocato, abbiamo seguito mappe che ci hanno portato in giro per il paese, abbiamo dipinto con i pennelli e con le mani (e qualcuno anche con i piedi…)… ci siamo divertiti e abbiamo fatto una gran bella esperienza, quella cioè di imparare che il Vangelo ha da dirci tante cose che possono rendere meraviglioso il viaggio della vita…
GRAZIE a tutti…è sempre tanto bello stare insieme!!!
Gruppo Giovani
Di seguito potete vedere gli striscioni che rappresentano il “mondo ospitale” disegnati dai bambini/ragazzi durante la terza serata.