Novena di Natale – giorno 2

LA NOTTE DI NATALE DI UNA LUCE, “piccola e gentile”
Quella Notte a Betlemme, nel Cielo c’erano miliardi di stelle ed io le guardavo incantata.
Quei puntini luminosi tracciavano costellazioni meravigliose e chi smarriva la strada poteva ritrovarla alzando verso l’alto lo sguardo.
Il mio pensiero andò ai Magi che avevano seguito una stella che con la sua scia luminosa li aveva condotti a Gesù. E mi pareva che in quel momento tutte le stelle avessero una scia luminosa, come se volessero costruire un ponte che arrivasse proprio a Gesù.
Pensai allora che lassù doveva esserci una stella anche per me e incominciai a cercarla.
All’inizio mi sembravano tutte uguali ma poi mi accorsi che ognuna di loro era diversa e trovai la mia. Era piccola, la sua scia colorava il cielo d’argento e arrivava proprio fino a me.
Mi avrebbe portato alla mangiatoia…

GESÙ BAMBINO,
ANCHE NOI, COME LE STELLE, VOGLIAMO COSTRUIRE DEI PICCOLI PONTI PER PORTARE A TE CHI INCONTRIAMO.
CI IMPEGNIAMO A COSTRUIRE PONTI DI BONTÀ, ANCHE QUANDO, DENTRO DI NOI, TUTTO CI DICE DI ESSERE PREPOTENTI.
CI IMPEGNIAMO A COSTRUIRE PONTI DI AMICIZIA CON CHI CI STA MENO SIMPATICO.
CI IMPEGNIAMO A COSTRUIRE PONTI DI RISPETTO CON CHI NON LA PENSA COME NOI.
AIUTACI AD ESSERE PONTI DI PACE NELLE NOSTRE FAMIGLIE, CON I NOSTRI COMPAGNI A SCUOLA E NELLO SPORT, CON GLI AMICI.
AMEN