San Bartolomeo Grandate
  • Parrocchia
    • Storia
    • I Parroci
    • Attività
    • Modulistica
    • Bilanci e Verbali
    • Sinodo
      • Misericordia e comunità cristiana
      • Misericordia e famiglia
      • Misericordia e giovani
      • Misericordia e poveri
      • Misericordia e presbiteri
      • Documento finale Parrocchia Grandate
    • Contatti e Orari
  • Don Roberto
    • Biografia
    • Riflessioni
    • Richiesta appuntamento
  • Santuario
    • Storia
    • Grandatis Antiquitas
    • Santuario a 360 gradi
    • Contatti e Orari
  • Monastero
    • Storia
    • Contatti
  • Preghiera
  • Vangelo
  • Aggiornamenti
    • Avvisi
    • Eventi
    • Summerlife
    • Iscriviti alla Newsletter
  • Camminando Insieme

Stupore

2 Aprile 2018 by Manuela Brancatisano

2 aprile 2018

Forse dovremmo ricominciare a stupirci.
Come i bambini, quando sgranano gli occhi davanti a qualcosa che suscita la loro meraviglia. Come i bambini quando scoprono il mondo con le sue sorprese, belle e brutte.

Noi adulti, invece, facciamo fatica a meravigliarci. Siamo abituati a tutto, hanno esagerato nel farci provare emozioni forti e adesso diamo per scontate tante cose che scontate non sono. Non ci meravigliamo più del sole, della luna,della pioggia, del vento.
Chissà, forse riusciamo a stupirci un po’ davanti alla neve, a commuoverci persino, sotto sotto, perchè ci viene in mente quando eravamo bambini, ma poi…i disagi, le code, le scivolate.
Uffa, la neve! Il nostro sguardo è spesso distratto, troppo concentrato su noi stessi.
Facciamo fatica ad apprezzare l’altro, i suoi gesti, le sue parole.

Eppure sarebbe proprio bello riuscire a stupirci ancora per l’amore che c’è nel mondo. Un amore che spesso ci sfiora, ci tocca, un amore di cui siamo capaci. Dare per scontato l’amore è la cosa più assurda che una persona possa fare. Perchè è non accorgersi più del bene, è rinunciare a provare gioie grandi e quotidiane, è ignorare che la felicità esiste e consiste proprio nell’amare e nell’essere amati.

E poi se ci abituiamo al bene significa che ci abituiamo anche al male. E lo diamo per scontato e ci sembra ovvio. Cadiamo nel “così fan tutti”. E non sappiamo più indignarci e facciamo finta di niente e diventiamo complici. Il Maligno ha bisogno della nostra assuefazione, dei nostri silenzi, della nostra mancanza di coraggio.

Chiediamo a Dio il dono dello stupore.
Lo stesso stupore delle donne che non trovano Gesù nel sepolcro. Lo stesso stupore degli apostoli che si trovano davanti il Risorto. Chiediamo il dono dello stupore per apprezzare davvero quello che abbiamo, per capire che non ci è tutto dovuto, che basta poco per essere felici.
Riscopriamo la bellezza delicata delle piccole cose, dei piccoli gesti quotidiani. E ringraziamo Dio e le persone che ci stanno attorno. Chi non sa più stupirsi perde anche la capacità di ringraziare.

E stupiamoci, allora! E’ Pasqua! E’ primavera! Siamo vivi!
Non rubiamoci la gioia.

don Roberto

Posted in: Riflessioni Tag: don roberto pandolfi, parrocchia grandate, riflessioni, stupore

Copyright © 2023 San Bartolomeo Grandate.

Church WordPress Theme by themehall.com

Copyright © 2023 Parrocchia S. Bartolomeo
Via Giovanni XXIII · 3 · Grandate · (CO) · 22070 · ITALIA |info@parrocchiagrandate.it
Cookie Policy Credits