Profeti

16 gennaio 2023

Chi sono i profeti? Secondo l’etimologia della parola sono coloro che predicono le cose future, ma anche coloro che parlano “in nome di” o “al posto di”, ovviamente presupponendo che il profeta sia portavoce di Dio. La Bibbia ci offre l’esempio di tanti profeti che nel corso della storia sono stati mandati da Dio.

Ma anche nella storia della Chiesa si sono susseguite tante figure profetiche, tante persone “carismatiche” che hanno saputo parlare agli uomini del loro tempo e anche a quelli dei tempi successivi. Uno su tutti, san Francesco. Anche oggi assistiamo ad un proliferare di profeti, quasi tutti di sventura. Fine del mondo, catastrofi, distruzioni, fine della Chiesa, peccato che dilaga, Satana che governa il mondo, Dio arrabbiatissimo che farà piazza pulita: tutte situazioni che vengono predette come già in atto.

Per la verità la Bibbia stessa ci offre un criterio importante per distinguere un vero profeta da un falso profeta, e cioè la realizzazione effettiva di quanto predetto. Se ciò che viene predetto non si realizza siamo davanti ad un fanfarone farneticante, che scambia le visioni e le sensazioni della sua mente malata per messaggi di Dio. Ma c’è anche un’altra caratteristica di cui dobbiamo tener conto. Nella Bibbia il messaggio dei profeti è sempre un messaggio di speranza, un’apertura alla misericordia di Dio, una possibilità di conversione.

Dovremmo chiederci, a questo punto, quale sia il contenuto delle nostre parole e dei nostri discorsi. Non solo, quindi, di quello che ascoltiamo, ma anche di quello che diciamo. Perchè non dobbiamo dimenticare che ogni battezzato è un profeta e allora ognuno di noi è chiamato a svolgere questo ruolo per la Chiesa e per l mondo.

Uomini e donne di pace, uomini e donne che portano speranza, che avvicinano a Dio, che fanno sentire presente un Dio che ama teneramente. Che poi il mondo finisca oggi o domani o fra un miliardo di anni, che cosa ci importa? Proviamo a renderlo ,oggi, un po’ migliore.

don Roberto