31 luglio 2023
“Si impara fino alla bara “, recita un antico adagio. Ed è vero: tutta la nostra vita è una grande scuola nella quale si impara continuamente. E tuttavia non è così scontato imparare. Innanzitutto ci vuole una buona dose di umiltà.
Che cosa avrà mai da imparare chi sa già tutto? E purtroppo capita spesso di incontrare dei poveretti che hanno questo atteggiamento. Si sentono ormai arrivati e salgono perennemente in cattedra. Hanno solo cose da insegnare e nulla da imparare. E poi ,per imparare, bisogna anche essere curiosi. Non accontentarsi di quello che si sa, avere il gusto di scoprire, di andare più a fondo nella conoscenza, di camminare sempre per raggiungere nuove mete. La sapienza, poi, è indispensabile per imparare. La sapienza ci permette di guardare alla nostra vita con a una grande palestra, dove ci si mette alla prova, spesso in situazioni nelle quali ci si viene a trovare senza essere andati a cercarle.
Dovremmo, poi, avere la consapevolezza che tutto quello che sappiamo dobbiamo condividerlo con gli altri. Ha senso avere un tesoro solo se lo si mette a disposizione. E questo vale anche per la fede, che non è data e acquisita una volta per tutte, ma deve crescere, cambiare, approfondirsi, anche alla luce di quello che concretamente viviamo giorno per giorno.
La quotidianità è il banco di prova della nostra fede, della sua qualità. Impariamo, dunque, da tutti e per tutti.
don Roberto