19 agosto 2024
“Se Dio è per noi, chi sarà contro di noi? Chi ci separerà dall’amore di Cristo? Forse la tribolazione, l’angoscia, la persecuzione, la fame, la nudità, il pericolo, la spada? Ma in tutte queste cose noi siamo più che vincitori grazie a Colui che ci ha amati.” ( Romani 8,31.35.37)
A volte ci capita di aver paura, di provare ansia e addirittura angoscia di fronte a qualche situazione difficile. Pensiamo di non riuscire a farcela, temiamo di soccombere, di essere schiacciati. Dovremmo, in quei momenti ma non solo, ricordarci di questa frase di san Paolo. Il problema è la certezza della potente vicinanza di Dio. Siamo sicuri di crederci davvero? Siamo sicuri di avere una fede incrollabile? Già il fatto di lasciarci prendere dall’ansia e dalla paura denota che, in fondo in fondo, la presenza di Dio non è troppo sentita. Il prevalere di valutazioni e di criteri umani costituisce una tentazione quotidiana che rischia di inquinare e rovinare il rapporto con noi stessi, con gli altri e anche con Dio.
Con la scusa di tenere i piedi per terra e di essere concreti (o materialisti?) non prendiamo in considerazione la forza e la potenza che non vengono da noi, ma da Colui che vuole il nostro bene e che ci regala amore ogni giorno. Nessuno può farci del male, se noi sappiamo stare insieme a Gesù.
don Roberto