Certezze

Secondo alcuni l’unica certezza esistente oggi è che non esistono certezze. E ,per certi aspetti, sembrerebbe ( il condizionale del verbo sembrare) vero. Viviamo in una società dove è difficile trovare punti fermi,  valori da tutti condivisi. Ci si era forse un po’ troppo illusi, alla fine della seconda guerra mondiale,  di aver escogitato soluzioni per una vita pacifica di tutta l’umanità. E invece non solo le guerre, ma anche le continue violazioni dei diritti umani,che sembravano così condivisibili, ci hanno mantenuto in una situazione di dubbio e incertezza. Ma quello che più preoccupa è la confusione a livello dei valori. Chi l’avrebbe detto, cinquanta anni fa, che tutte le opinioni sarebbero diventate verità, anche se in contraddizione tra loro? Tante verità, nessuna verità. E in questo clima diventato ormai tipico della cultura occidentale anche la Chiesa fa fatica a resistere a questa tentazione. La religione fai da te,  assemblata su misura delle proprie opinioni, sembra essere la caratteristica anche del Cattolicesimo, al punto che qualcuno comincia a chiedersi se nella nostra fede esistano ancora delle verità assolute, non soggette a cambiamenti dovuti all’evoluzione (?) culturale e ai cambiamenti di mentalità. Ogni tanto vengono in mente le mode: non bisognerebbe mai buttar via un abito, perché dopo qualche decennio ritorna in auge. Così nella Chiesa: viene la tentazione di restare saldi e fermi su quanto si credeva prima, perché i “venti di dottrina ” arrivano e passano, come le mode, appunto. Andiamo avanti con tanta fiducia nel Signore, che ci chiede di incarnare il Vangelo nella nostra vita. Che sia questa la certezza, da sempre e per sempre: essere, pensare, dire,fare come Gesù?

don Roberto