Cerchiobottismo

27 novembre 2023

Monsignor Heiner Koch è arcivescovo di Berlino dal 2015 e dopo il Sinodo della Chiesa tedesca ha preso una decisione piuttosto strana. Ha scritto una lettera ai fedeli della sua Diocesi nella quale lascia liberi i sacerdoti e i diaconi di dare o non dare la benedizione alle coppie omosessuali. Ognuno agirà in base alla propria coscienza “perché ci sono motivazioni sia a favore della benedizione sia contro”.

E così il vescovo, novello Ponzio Pilato, se ne lava le mani. Liberi tutti,  come quando si giocava a nascondino, da piccoli. Certo, lui non darà la benedizione perché la Chiesa non lo permette, finché resterà in vigore il parere della Congregazione per la dottrina della fede. E qui sfioriamo il ridicolo: un vescovo “obbedientissimo” alla Chiesa che permette a chi vuole, di disobbedire senza problemi alla Chiesa.

Ci vuole una bella faccia tosta! Oppure vale quel detto: “armiamoci e partite”. Purtroppo stiamo parlando di un successore degli Apostoli,  che è capo e pastore di una delle Diocesi più importanti del mondo.

La conclusione è che ormai, per qualcuno,  l’unica verità è che non c’è verità. Siamo nella tirannia delle opinioni. Tutto è giusto e il suo contrario è giusto. Ognuno se la veda per conto proprio,  non ci sono più custodi e maestri della Fede,  perché i contenuti della Fede sono opinioni. Si può custodire e insegnare solo la propria opinione.

Siamo sempre più vicini alla deriva, ma noi sappiamo che il Signore ama la Sua Chiesa e che le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.

don Roberto