Bilanci

26 giugno 2023

L’ hanno chiamato “bilancio di missione” perché la diocesi ambrosiana deve sempre distinguersi un po’ e poi perché è una estrema sintesi rispetto ai bilanci a cui siamo abituati. Però è un fatto estremamente significativo che la diocesi di Milano abbia deciso di pubblicare una sorta di bilancio economico. È un primo passo, come lo definisce lo stesso arcivescovo. Se una diocesi così grande, complessa e importante come quella di Milano si lancia, seppur con il freno a mano un po’ tirato, su questa strada possiamo sperare che anche le altre diocesi la seguano. Sì, perché la stragrande maggioranza delle diocesi italiane fa ancora l’orecchio da mercante alle numerose sollecitazioni del Papa, che chiede trasparenza. E basterebbe la parola “trasparenza ” per imporre ad ogni vescovo la pubblicazione del bilancio della diocesi.

Se non si ha niente da nascondere perché non rendere note le entrate e la loro provenienza e la destinazione particolareggiata di tutte le uscite? A molte parrocchie piacerebbe sapere che fine fanno i non pochi soldi che in tante occasioni sono costrette a versare alla “curia”. Ma alla parola “trasparenza” bisognerebbe aggiungere la parola “esempio” . Perché,  si sa, l’esempio viene dall’alto ed è  strano che un ente, che pretende l’estensione di bilanci precisi al centesimo e ne raccomandi la pubblicazione, si dimentichi poi di pubblicare i propri.

E infine c’è una terza parola, la più importante: carità. Perché è carità verso chi dà i propri soldi e i propri beni rendere noto quale uso ne è stato fatto. Purtroppo quando si parla di beni materiali è facile cadere nella trappola dell’accumulo e della mancanza di fiducia nella Provvidenza, ma anche nella tentazione opposta,  che porta a sprecare i soldi e le risorse in opere inutili o in investimenti sbagliati.

Auguriamoci,  dunque, che le diocesi italiane che ancora mancano all’appello si aggiungano quanto prima all’elenco non particolarmente lungo di quelle virtuose. Che, ovviamente, si può trovare in internet.

don Roberto