Verbale consiglio pastorale del 18-10-2018

Giovedì  18 ottobre 2018 alle ore 21:05, si riunisce nei locali dell’oratorio, regolarmente convocato, il Consiglio Parrocchiale Pastorale, per prendere in esame il seguente ordine del giorno:

1 –  Sinodo

2 – Giovani

3 – Varie ed eventuali

Presiede l’incontro Don Roberto. I consiglieri presenti sono 11; assenti Ornella Canadè sostituita da Dionisia Rossi; Federica Paracchini sostituita da Elisabetta Pirovano; Alessandro Pirovano sostituito da Giada Oliviero; Anna Ascione e Suor Roberta.

Punto 1 – SINODO

Dopo la preghiera iniziale dedicata ai ragazzi che riceveranno la Cresima, Don Roberto chiede aggiornamenti riguardo agli incontri dei gruppi sinodali.

Andrea, appartenente al gruppo libero, riferisce come, dopo la lettura della lettera del Vescovo, sia stata scelta come tematica quella di “Misericordia e Presbiteri”. Dato il vivace interesse suscitato negli 11 partecipanti, il referente Paolo Lucca suggerisce di organizzare gli incontri con cadenza quindicinale e non più mensile, così da consentire un migliore approfondimento dell’argomento.

Dionisia riporta che il gruppo CIF ha scelto come tematica “Misericordia e Famiglia”; dopo un primo incontro introduttivo, insieme ai 13 partecipanti sono già state stabilite le date delle prossime riunioni.

Il Gruppo Caritas, dice Rosaria, tratterà come tematica “Misericordia e Poveri”, di cui la prima domanda è già stata in parte discussa durante il primo incontro. Il gruppo conta sei iscritti: Rosaria si auspica che chiunque fosse interessato ad approfondire lo stesso tema possa unirsi a loro.

Il gruppo dell’Azione Cattolica si riunirà domenica 21 ottobre. Il gruppo Coro martedì 6 novembre. Conclude Luisa per il gruppo della Noi/AGE, comunicando l’argomento da loro prescelto: “Misericordia e Giovani”.

Valeria riferisce al Consiglio di aver ricevuto alcune richieste di chiarimento in merito agli  incontri sinodali: Don Roberto, per fugare qualsiasi dubbio, suggerisce di pubblicare le date dei ritrovi sul foglietto mensile degli avvisi.

Prosegue inoltre sottolineando come a contare non sia il numero di partecipanti, ma che chiunque voglia esprimere la propria opinione abbia la possibilità di farlo. Inoltre non sempre un gruppo foltito è sinonimo di maggior occasioni di intervento e approfondimento.

Don Roberto espone anche la proposta del Sindaco di organizzare un incontro in Comune per proporre il Sinodo a tutti coloro che non frequentano la Parrocchia. Suggerisce il nome di Alberto Peverelli quale organizzatore.

Valeria loda l’iniziativa del Comune, soprattutto perché ha potuto riscontrare la difficoltà che alcune persone hanno a ritrovarsi in oratorio. Un’osservazione interessante, sottolinea don Roberto, in quanto si parla spesso di ‘Chiesa in uscita’ ma il più delle volte si chiede alla gente di venire qui.

Punto 2 – GIOVANI

Esordisce don Roberto comunicando che ha ricevuto l’elenco con i nominativi dei giovani nati negli anni compresi tra il 1996 al 1999. Premettendo che inviterà ognuno di essi personalmente tramite lettera, chiede consiglio ai membri su cosa proporre loro.

Per Sabrina sarebbe bello che don Roberto li invitasse in oratorio anche solo per conoscerlo. Oppure proporre un ‘reincontro’ con gli amici di un tempo, magari persi di vista.

Fausta, inoltre, evidenzia l’importanza di personalizzare queste lettere chiamando ogni ragazzo e ragazza per nome, chiedendo consiglio su come rendere più attraente ai giovani il nostro oratorio, facendo capire che la loro opinione è tenuta da conto.

Andrea condivide questo pensiero. E’ importante essere sinceri e parlare apertamente del problema: in questo periodo di scarsa adesione giovanile ho bisogno del tuo aiuto, avrei voglia di confrontarmi con te e di ascoltare i tuoi suggerimenti.

Viene proposto poi da Giada di lasciare un breve spazio in calce alla lettera per permettere a chi ne abbia voglia di esprimere il proprio pensiero.

Interpellato in merito, Davide appoggia entrambi i suggerimenti di Andrea e Giada.

Secondo Valeria un approccio troppo personale potrebbe intimorire. Fausta al contrario sostiene che potrebbe essere proprio il contatto personale a smuovere gli animi.

Don Roberto pone un punto fermo sulla questione: bisogna valorizzare la persona in quanto tale, per quello che è e non quello che fa; ispirarsi alla formula “Ti ringrazio perché sei qui, la tua presenza stessa è bellezza” e accogliere i ragazzi con questo spirito. Non deve avere importanza cosa o quanto ognuno faccia, ma fare tesoro della partecipazione, almeno inizialmente.

Durante la discussione scaturita emerge il parere di Giulio, che appoggia l’idea di proporre ai ragazzi un semplice invito, senza chiamare in causa la Parrocchia con le sue necessità.

Secondo Luciana dovrebbe affiorare forte il desiderio di incontrarli per conoscerli, e possibilmente comprendere il motivo del loro allontanamento.  Per Andrea sarebbe importante anche renderli consapevoli che ognuno di loro rappresenta una ricchezza.

Controcorrente è Elisabetta Pirovano: inviare una lettera difficilmente farà cambiare idea a chi ha già preso la decisione di allontanarsi.

Interrogata, Luisa risponde che per chi già matura in sé il desiderio di riavvicinarsi all’oratorio o a Gesù, una lettera potrebbe essere una buona occasione per tornare. Meglio non mascherare però le vere intenzioni dietro ad una cena o aperitivo, ma proporre in semplicità un incontro di conoscenza tra don Roberto e i ragazzi.

Concludendo, l’idea della lettera ai giovani viene ben vista dalla maggior parte dei membri. Sicuramente una strada degna di essere tentata al fine di recuperare quella parte di comunità che più delle altre in Parrocchia latita.

Punto 3 – VARIE ED EVENTUALI

Per il prossimo incontro che si terrà giovedì 22 Novembre, Don Roberto invita tutti i membri del Consiglio a portare qualche proposta per la Novena di Natale.

Per tutta la durata dell’Avvento ci sarà la catechesi degli adulti: si terrà il giovedì sera dopo la Santa Messa in oratorio. Il tema guida saranno i Vangeli dell’infanzia di Luca.

Avendo esaurito tutti gli argomenti, dopo la preghiera, si scioglie la seduta alle ore 22:00.