Verbale consiglio pastorale del 13-03-2023

Il giorno 13 marzo 2023 alle ore 21:00 in oratorio si è riunito il Consiglio Pastorale per discutere quanto segue:

  1. presentazione offerte organo della chiesa parrocchiale
  2. varie ed eventuali

Presiede l’incontro Don Roberto che ha lasciato, dopo una preghiera di apertura, la parola a Mariangela Digiglio e Fabio Bonita.
Consiglieri presenti:
Anna Ascione, Rita Beretta, Federica Paracchini, Elisabetta Pirovano, Anna Besio, Anna Salvadè, Andrea Trombetta, Alessandra Venditto, Sabrina Calabrese, Camilla Corti.

Consiglieri assenti:
Concetta Cannataro, Emanuela Lucca, Luciana Tedesco, Giuseppe Principato.

1 presentazione offerte organo della chiesa parrocchiale

Mariangela Digilio: a Grandate fino agli anni ’70 c’era un organo a canne, poi a seguito di alcuni lavori è stato smantellato e di questo strumento se ne sono perse le tracce, forse qualcosa è stato venduto però non si riesce più a risalire. Sono stati acquistati negli anni degli strumenti elettronici, solo che il problema che questi sono degli strumenti da studio o da casa e sono ottimi per esercitarsi infatti costano poco meno di 5000,00 euro e quindi sono strumenti provvisori. Anche nel Sacrosanctum Concilium viene indicato di avere uno strumento a canne che possa essere più adatto per accompagnare la liturgia. Il vantaggio è che sono organi che se mantenuti nel tempo restano per sempre, purtroppo l’organo attuale sta avendo degli acciacchi. Pertanto ora va fatta una scelta se continuare con un organo elettronico oppure optare per un organo a canne.

Attraverso una presentazione emozionale, Fabio Bonita ci ha spiegato l’importanza della musica all’interno di una celebrazione e ha portato diverse citazioni per faci comprendere che “Tutto ciò che respira lodi il Signore“.

A seguito della consulenza di diversi soggetti competenti in materia (Mascioni Organi di Azzio, Colzani Organi di Ilic Colzani e Ettore Bastici di Bulgarograsso, Organa di Walter Chinaglia di Cermenate, Studio di Architettura Gianni Caspani di Grandate, Colombo Costruzioni Metalliche di Casnate con Bernate, Ing. Paolo Lucca di Grandate) sono stati presentate diverse soluzioni considerando che le premesse importanti era definire anche dove posizionare il nuovo organo.

Considerazioni:

  • la collocazione di un organo richiede concretamente spazi adeguati in stretto connubio con l’utilizzo che si farà dello strumento.
  • la presenza di una cantoria “libera” in controfacciata stimola la possibilità di collocare qui un organo di generose dimensioni, previo rinforzo ed eventuale ampliamento della cantoria.
  • una soluzione alternativa potrebbe essere quella di collocare lo strumento a piano chiesa nella posizione attualmente occupata dalla corale.

Collocazione Navata: sconsigliata per una dispersione del suono e poco coinvolgimento di tutta la chiesa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Collocazione facciata: soluzione consigliata

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Collocazione mista: trasmissione elettronica, console navata, corpo d’organo facciata. Soluzione sconsigliata per delle problematiche tecniche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tornando alla soluzione 2 bisogna prendere in considerazione il fatto che va messa a norma la cantoria e di seguito sono indicate 2 possibili soluzioni.

«Cantoria» soluzione A: allargamento con riposizionamento attuale parapetto ligneo (se recuperabile)

«Cantoria» soluzione B: allargamento con andamento curvilineo – nuovo parapetto

Di seguito è stata data un’idea dei costi per la realizzazione della messa a nome della cantoria.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fabio Bonita conclude sottolineando che:

  • il consiglio pastorale deve confermare se questa iniziativa è interessante per la pastorale parrocchiale o no e che in caso positivo, dovrebbe costituire un piccolo “comitato organo” che si dovrebbe preoccupare di definire meglio il progetto e valutarne la finanziabilità
  • determinare dove potrebbe essere la collocazione dello strumento: nella navata (preferibile dal punto di vista funzionale) o nella cantoria in facciata (preferibile dal punto di vista acustico)

Il costo di uno strumento nuovo può aggirarsi a circa 10-12 mila euro per registro. In questo caso il costo minimo si aggirerebbe attorno ai 180.000 euro secondo una stima della Società Mascioni di Azzio.

Il costo di uno strumento usato, da importarsi dall’estero come fatto da alcune parrocchie della zona si aggira a circa 1/3 del nuovo, compreso trasporto e montaggio.

In entrambi i casi (nuovo od usato) dal momento di reperimento dei fondi servirebbero comunque 3-4 anni per l’acquisizione.

Don Roberto: ringrazio per la presentazione fatta ora non è il momento per decidere ma terremo in considerazione quanto esposto. Volevo informarvi che è stata fatta la proposta di uniformare per tutta la diocesi la scadenza di tutti i consigli pastorali, pertanto vi chiedo per evitare di costituire un nuovo Consiglio Pastorale che poi decadrebbe come mandato a breve, di protrarre il vostro incarico fino a nuove direttive della nostra diocesi.

A un’unanimità i presenti hanno accolto l’invito di don Roberto.

Il prossimo incontro sarà lunedì 8 maggio alle ore 21:00 in Oratorio e concluderemo la lettura di entrambi i capitoli mancanti: il 2 e il 3.

Alle 22:20 la riunione viene conclusa con una preghiera.